Età Classica PERIODO SEVERO (480-450 a.C)
Efebo di Kritios (480 a.C)
Auriga di Delfi(475 a.C)
Cronide (figlio di Crono: Zeus o Poseidone) di Capo Artemisio (460 a.C)
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Pericle affidò il grandioso progetto a Fidia (490-430 a.C.),

1.

ETA’ CLASSICA
CONTESTO STORICO
480 a.C. - Battaglia di Salamina –
sconfitta persiana.
Periodo di supremazia di Atene.
461-429 a.C - Pericle governa
Atene
Piano di ricostruzione monumentale
dell’agorà e dell’acropoli – (acropoli
affidata a Fidia)
323 a.C. - Morte di Alessandro
Magno, fine del periodo classico –
inizio del periodo ellenistico

2.

Pericle affidò il grandioso
progetto a Fidia (490-430 a.C.),
che divenne l’episkopos, cioè
l’intendente e il direttore dei
lavori.
La collaborazione tra Pericle e
Fidia: la statua di Atena
Parthénos, l’impianto
urbanistico generale, la
decorazione del Partenone, i
Propilei, la costruzione delle
mura tra Atene e il Pireo e
l’Odeon.
Ricostruzione assonometrica dell’Acropoli di Atene
La nuova acropoli “tutta di
marmo” doveva diventare il
cuore di tutta la Grecia.

3.

ETA’ CLASSICA (dal 480 a. C al 323 a. C).
480-450 a.C. - Periodo Severo.
450-380 a.C. - Periodo Classico
380-323 a.C. - Tardo Classicismo
Compito dell’arte:
divulgare e rafforzare i valori religiosi, sociali e politici del
tempo.
L'arte presenta caratteri unitari e ben definiti:
• Equilibrio tra le parti
• Sintesi tra dinamismo e stasi.
• Proporzioni anatomiche
• Inespressività
• Ponderatio
• Schema chiastico
• Canone estetico.

4. Età Classica PERIODO SEVERO (480-450 a.C)


Periodo di passaggio da un
governo di tipo aristocratico
a uno democratico
Viene definito severo
perché scompare il sorriso
arcaico.
Spesso rappresentano i
vincitori delle gare
olimpiche colti nell’azione
Efebo di Kritios

5.

Il
materiale
più usato
fu
il bronzo.

6.

Le statue più celebri del periodo
severo sono:
• l’Auriga di Delfi
• l'Efebo di Kritios
• Zeus di Capo Artemisio
• Discobolo di Mirone
• Bronzi di Riace
Efebo di Kritios

7. Efebo di Kritios (480 a.C)


Kouros in marmo
Attribuito allo scultore
Kritios
Leggera inclinazione
dell’anca (posa non rigida
e statica)
Accenno di movimento
Proporzioni anatomiche
Efebo di Kritios

8. Auriga di Delfi(475 a.C)

Parte di un gruppo bronzeo con
cavalli, carro ecc.
• Attribuito allo scultore Sotàde
• Parte inferiore:
Linee dritte - immobile, irrigidito
nel chitone (pieghe come
scanalature di colonna)
• Parte superiore:
linee curve - leggera dissimmetria
(accenno di movimento)

9. Cronide (figlio di Crono: Zeus o Poseidone) di Capo Artemisio (460 a.C)


Attribuito allo scultore Calamide
La figura è compresa in un
unico piano verticale.
Nell’atto di scagliare un fulmine
(Zeus) o il tridente
(Poseidone)
Nessuna tensione
Appoggio sulle due gambe
Piedi quasi perpendicolari

10.


La conoscenza
dell'anatomia del
corpo e la
competenza
tecnica;
pose più naturali e
variate.
Esempio:
• Mirone nel
Discobolo
sperimenta il
movimento nello
spazio.

11.

Bronzi di
Riace
Varie ipotesi
raffigurano dei o
eroi in pose
naturali.
il rialzamento
dell'anca in
corrispondenza
della gamba destra
grandi sculture in
bronzo

12.

Bronzi di Riace
Bronzo A
(460-450 a.C)
o
o
o
Attribuita ad Agelàda il
Giovane
Forse eseguita per l’agorà di
Argo
Uso di materiali diversi:
Labbra e capezzoli in rame
rosso
Ciglia e denti in argento
Occhi in avorio e pasta vitrea

13.

Bronzi di Riace
Bronzo B
(450-440 a.C)
o
o
Attribuita ad Alcamène di
Lemno
Forse eseguita per l’agorà di
Argo
Uso di materiali diversi:
Labbra e capezzoli in rame
rosso
Ciglia e denti in argento
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