Похожие презентации:
Storia di un impero
1. UDA 6 ROMA: STORIA DI UN IMPEROpag.151;156-163; 159-161;162-163;166-169;182-184;186-189; FAD:176-77
UDA 6 ROMA: STORIA DIUN IMPEROpag.151;156-163; 159161;162-163;166-169;182-184;186-189; FAD:176-77
La società romana
Com
come patria della
REPUBBLICA
2. Espansione romana
In 250 anniingrandiscono il
dominio su tutto il
Lazio, poi tutte le
regioni centromeridionali
3. CONQUISTE (pag. 146-147)
SICILIA, SARDEGNAE CORSICA dopo
prime 2 guerre
puniche
Territorio di
CARTAGINE dopo 3
guerra punica
Val PADANA
sconfiggendo i Celti
Conquista dell’ILLIRIA
e GRECIA
4. Economia schiavista
La società romanadiventa una società
basata sul lavoro
degli schiavi
Uno schiavo era un
oggetto
Vi furono molte
rivolte soffocate nel
sangue
5. LA VILLA
ERA UNCENTRO DI
AGRICOLTURA
SPECIALIZZATA
ERA BASATA
SUL LAVORO
DEGLI SCHIAVI
Erano residenze di
campagna
Ma anche magazzini e
centri di lavorazione dei
prodotti
RIMASERO PERO’
ANCHE MOLTE TERRE
INCOLTE (LATIFONDI)
I piccoli proprietari
andarono in crisi
6. CRISI DELLA REPUBBLICA II sec.a.C.
Profonda crisi ditrasformazione
I plebei che riempivano
Roma – pronti a sostenere
e aiutare chi offriva loro
qualcosa
Nuova classe sociale:
equites (potevano
permettersi il cavallo)
Cavalieri non avevano
terre, ma potevano avere
grandi ricchezze
Grandi mercanti e
imprenditori di
origine
plebea
7. CONFLITTI POLITICI
1.2.
DUE PARTITI:
PARTITO
ARISTOCRATICO
PARTITO
POPOLARE
appoggiato dai
cavalieri
TIBERIO GRACCO:
aristocratico, ma
tribuno della plebe
Voleva distribuire un
po’ di terra ai
nullatenenti
GAIO GRACCO:
Propone riforma sulle
terre, ma anche
vantaggi ai cavalieri e
cittadinanza agli Italici
8. CONFLITTI SOCIALI
Riforme dei Gracchi (133123 a.C.)Entrambi
osteggiati dagli
aristocratici e
assassinati
Passò la riforma agraria con
ridistribuzione delle terre a
cittadini nullatenenti NON
CITTADINANZA AGLI
ITALICI
GUERRA
SOCIALE
91 e 88 a.C. gli
alleati italici
volevano la
cittadinanza per
avere i privilegi
dei cittadini
romani
Ottennero la
cittadinanza
9. POPOLO ROMANO = tutta Italia
Con la vittoria deiSoci, Roma non è più
una città Stato ma
uno Stato vero e
proprio che
comprendeva quasi
tutta l’Italia
10. CRISI MILITARE: fine II sec. a.C. GAIO MAIO riforma l’esercito
I proletari nonavevano reddito
minimo per
arruolarsi
I soldati vengono
assoldati con paga
e diritto di terra
dopo 16 anni
11. Guerra tra Mario e Silla
I militari diventanofedeli al loro capo
Gli eserciti diventano
uno strumento di
potere
Gli aristocratici
depongono Mario e
nominano Silla
console che deve
sottomettere Mario e
suo esercito
12. SILLA/SENATORI – MARIO/POPOLARI
SILLA prosegue suebattaglie e MARIO
riprende potere a
Roma, vendicandosi
SILLA torna a Roma
e riprende potere e si
vendica a sua volta
PER AVERE
POTERE A
ROMA
OCCORREV
A AVERE UN
COMANDO
MILITARE
13. Roma: gloria e potere
SINTESI DALL’ORIGINEFINO A CESARE
http://www.youtube.com/
watch?v=lBGu9Rul8QY
GIULIO CESARE E IL
TRIUMVIRATO: 60 a.C
http://www.youtube.com/
watch?v=K3NCmTMoCt
14. Per avere potere a Roma era necessario un forte comando militare e un forte esercito che era “fidelizzato”
Tre protagonisti dellapolitica si alleano e
formano un
TRIUMIRATO
SEGRETO
15. TRIUMVIRATO:: segreto accordo – influenza politica, potere economico, potere militare
CNEO POMPEOValoroso condottiero, era
aristocratico, ma aveva
consenso dei
….....
popolari
.
MARCO
LICINIO
CRASSO
GAIO GIULIO
CESARE
Cavaliere, molto
ricco, consenso dei
popolari
Abile politico, favorito dai
popolari
16. CAIO GIULIO CESARE
NOMINATOCONSOLE NEL 59
a.C. dopo il
Triumvirato
Mantenne gli
impegni
Dal 58 al 51
sottomise l’intero
territorio dei GalliCelti (Francia –
GermaniaAustria)
.
Le popolazioni
celtiche in parte
decimate,
sottomesse,
furono
completamente
romanizzate
Divenne
Proconsole
della Gallia Cisalpina
e Narbonese (Italia
sett. E Francia mer.)
17. PROCONSOLE
Proconsole (dal latino proconsul) era
un promagistrato rom
ano, a volte ex
console incaricato di
governare
una provincia
romana.
Era qualcuno
che agiva al
posto di
(pro) un
magistrato
ufficiale.
Aveva tutta
l’autorità di un
console, la cui
carica
governatoriale
veniva iterata
di un altro
mandato (pror
ogatio imperii)
18. CESARE diventa pericoloso
Gloria militareEnormi ricchezza
Enorme potere con
esercito forte
Crasso muore
(durante la battaglia
contro i Parti) e il
triumvirato si scioglie
Pompeo considera
ormai Cesare troppo
pericoloso e così pure
il Senato che temeva
il suo grande potere
19. Guerra civile
Il senato dà pienipoteri a Pompeo
Ordina il processo a
Cesare
Inizia la guerra
civile che dura due
anni: 50 a.C. – 48
a.C.
Pompeo viene
sconfitto a Farsalo
da Cesare
20. Riforma dello stato 48-44 a.C.
Senato: anche uominidi varia provenienza,
ma meno potere
Cittadinanza romana
anche ai Galli della
Penisola italica
45 a.C. dittatore a vita
Aiuta popolo e
diminuisce potere dei
cavalieri
CONGIURA contro il
TIRANNO
21. GAIO GIULIO CESARE OTTAVIANO http://www.ovo.com/ottaviano-augusto http://www.youtube.com/watch?v=h-pqYov7juA
NOMINATO EREDE ADOTTIVONEL TESTAMENTO DI CESARE
22. ACCENTRA LE CARICHE SU DI SE’ RISPETTANDO SEMPRE LA FORMA REPUBBLICANA
PRINCEPSIMPERATOR
AUGUSTUS
TRIBUNO DELLA PLEBE
PROCONSOLE
PONTEFICE MASSIMO
23. SUPER QUARK: Augusto http://www.youtube.com/watch?v=F562FLid-mc Augusto erede di Cesare
FILM RAI TVhttp://www.youtube.com/watch?v=VMTz
EehMvIs
24.
25. Roma, sotto Augusto, divenne il più importante centro culturale del mondo antico
Poeti: Orazio, Virgilio, Tito LivioArchitettura: Foro di Augusto, Altare
della pace, Pantheon esaltavano la
pace e la prosperità
http://www.italyguides.it/it/roma/pantheon.htm
26. Dopo Augusto il titolo di IMPERATORE divenne definitivo Rimanevano 2 poteri:
1.2.
SENATO
ESERCITI
GLI IMPERATORI dovevano avere il
riconoscimento formale del Senato e
contare sull’obbedienza dei soldati
27. GLI IMPERATORI SCELTI
Dopo Cocceio Nerva, gli imperatoricominciarono a scegliere gli eredi in
base al valore e capacità e non per
parentela
Dalla fine del I sec.
d.C. alla fine del II
sec. d.C. si ebbe un
periodo di grande
prosperità
28. CRISI dell’Impero romano
Non facile difendere
l’impero da Germani e
Persiani
Contrattazioni e
tentativo di coinvolgere
i Germani
III sec. a.C.:
ANARCHIA
MILITARE in cui gli
imperatori
venivano acclamati
dagli eserciti
…anche più di un
imperatore e pochi
anni di reggenza
…intrighi e
complotti
29. ROMOLO AUGUSTOLO ultimo imperatore: 476 d.C. Fine dell’Impero Romano d’Occidente
Alla morte di Teodosio si divide l’Imperoin due parti:
Occidente con capitale prima Milano poi
Ravenna
Oriente con capitale Costantinopoli
Ormai i Germani erano stabilmente insediati
nell’impero d’Occidente
L’impero d’Occidente si divide in tanti REGNI
ROMANO-BARBARICI (O GERMANICI)
30. INIZIA IL MEDIOEVO
Nel 476 d.C. UN UFFICIALE GERMANICODEPONE ROMOLO AUGUSTOLO: INIZIA IL
MEDIOEVO
31. FAD: Gli imperatori di distinsero per l’organizzazione di giochi, spettacoli, corse, combattimenti
https://www.youtube.com/watch?v=798EksoqAz4